GOTTA

GOTTA

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Che cos’è

È un’infiammazione che colpisce una o più articolazioni e produce forti dolori. È causata da un eccesso di acido urico nel sangue che deriva dalla demolizione di alcune molecole del DNA (purine).

Quando i livelli di acido urico nel sangue restano alti per lungo tempo (iperuricemia) questa molecola forma piccoli cristalli nelle articolazioni provocando infiammazione e dolore.

Cause

Le cause principali sono l’esagerata produzione di acido urico su base genetica e una ridotta escrezione dell’acido urico per inefficienza del rene. Altre cause comprendono l’assunzione di farmaci (esempio i diuretici), l’eccesso di peso corporeo, l’abuso di alcol, una dieta ricca di carni grasse, selvaggina, alimenti ricchi di purine.

Sintomi

La gotta si manifesta con dolore improvviso e molto intenso in un’articolazione, compare generalmente di notte e coinvolge le articolazioni di mani e piedi. Il dolore, molto acuto nei primi due giorni, si associa a gonfiore e rossore, senso di pressione sul punto colpito. Il gonfiore e il dolore sono causati dall’eccessivo deposito di cristallo di acido urico nelle giunture ossee (tofi).

Complicazioni

Se la gotta non è adeguatamente trattata può causare una forma cronica di artrite. Inoltre, i cristalli di acido urico possono depositarsi al di fuori delle articolazioni causando danni permanenti ai reni e alle articolazioni.

Trattamento

Solitamente il paziente che soffre di gotta viene sottoposto a terapia farmacologica, ma la riduzione di alcuni alimenti ad elevato contenuto di purine è molto utile e rappresenta un buon trattamento per l’iperuricemia asintomatica. Inoltre, l’iperuricemia associata alle condizioni di sovrappeso od obesità risponde bene alla riduzione del peso corporeo.

Indicazioni dietetiche:

  • Evitare cibi ad elevato contenuto in purine, quali: acciughe, sardine, sgombro, frattaglie animali (fegato, cervella, rognone), formaggi grassi, selvaggina, cozze, vongole, insaccati, strutto, largo, dadi da cucina, fritti, bevande contenenti fruttosio;
  • Evitare digiuni prolungati e diete fortemente ipocaloriche, soprattutto quelle basate sulla riduzione o eliminazione dei carboidrati;
  • Non eccedere nel consumo di proteine di origine animale;
  • Limitare o eliminare l’alcol. Gli alcolici, infatti, oltre a favorire l’aumento di peso, favoriscono anche la produzione di acido urico e la sua precipitazione nelle articolazioni;
  • Idratarsi molto, in quanto tramite l’urina viene espulso l’eccesso di acido urico.

Gli alimenti consentiti ma con moderazione sono: carni e pollame, legumi, pesce a medio contenuto di purine (come spigola, merluzzo, nasello, palombo, sogliola, trota, rombo), frutta secca a guscio, alcuni tipi di verdure (come asparagi, spinaci, cavolfiori, funghi), cereali integrali.

Conclusioni

La gotta è una condizione conseguente all’iperuricemia cronica che colpisce prevalentemente il sesso maschile. È importante intervenire tempestivamente tramite farmaci, una dieta a ridotto apporto di purine e, se necessario, riducendo il peso corporeo per evitare complicazioni gravi e per ridurre la sintomatologia.

Bibliografia

  • Scuiller A, Pascart T, Bernard A, Oehler E. La maladie goutteuse [Gout]. Rev Med Interne. 2020 Jun;41(6):396-403
  • Sivera F, Andrés M, Quilis N. Gout: Diagnosis and treatment. Med Clin (Barc). 2017 Mar 22;148(6):271-276